Siamo arrivati alla nostra meta e mentre gatti, conigli e pappagalli rimarranno a casa i nostri cani usciranno insieme a noi, vediamo che rischi possono correre.

  • Colpi di calore
    L’esposizione continua al sole fa aumentare la temperatura corporea dei nostri cani, ma a differenza nostra loro dissipano il calore principalmente attraverso il respiro. Le razze brachicefale respirano in maniera più difficoltosa e sono più sensibili ai colpi di calore.Per evitare problemi bastano poche regole: tenere i cani in casa nelle ore più calde, evitare lunghe passeggiate al sole e rinfrescare periodicamente testa, collo e zampe con acqua.
  • Scottature e ustioni
    Cani con pelo e cute chiara possono subire scottature per l’esposizione al sole. Si raccomanda quindi l’uso di creme apposite soprattutto sul muso e sulle orecchie qualora sia necessario.
  • Intossicazione da acqua di mare
    L’acqua di mare contiene molto sale e se il cane ne beve molta può andare incontro a una vera e propria intossicazione.
    I sintomi sono vomito, debolezza, diarrea e tremori, in caso di sospetto è opportuno recarsi da un veterinario che verifichi le condizioni di salute.
  • Morso di vipera
    Su alcuni dei nostri monti questi serpenti vivono in luoghi sassosi e assolati e se spaventati possono mordere.Si consiglia di rimanere sui sentieri, di tenere il cane al guinzaglio e di fare molto rumore per farli fuggire.
    In caso di morso bisogna mantenere la calma, lavare la ferita con acqua e fasciarla, poi contattare subito il veterinario.
    NON incidere la ferita, succhiare il veleno, usare lacci emostatici o disinfettare con alcool, queste cose peggiorano la situazione.Ricordiamo che questi serpenti sono protetti e che noi siamo ospiti a casa loro, non vanno uccisi ma rispettati!
  • Parassiti e malattie
    Nelle aree marine del sud Italia il rischio di Leishmaniosi è molto elevato, mentre nelle zone montane la presenza di animali selvatici aumenta il rischio di contrarre malattie da zecche. Una buona profilassi antiparassitaria è fondamentale.
  • Animali selvatici e rabbia
    In zone montane non è raro imbattersi in animali selvatici come lupi, volpi ma anche cinghiali o altri animali.
    Per evitare spiacevoli scontri si consiglia di fare sempre molto rumore camminando in modo da spaventare gli abitanti del bosco e di tenere sempre il cane a guinzaglio. Per maggiore sicurezza, anche se la vaccinazione antirabbica non è obbligatoria per muoversi in Italia, è bene eseguirla se si viaggia in zone di confine e in presenza di animali selvatici.

L’estate è arrivata e le ferie sono alle porte, vediamo come trasportare i nostri pet in sicurezza.

Cani:

I viaggi in macchina sono eventi frequenti per i nostri amici pelosi ma lunghi viaggi richiedono alcune accortezze.
Per motivi di sicurezza è vietato tenere i cani liberi nell’abitacolo, esistono varie soluzioni: 
– Chiudere il baule con una rete trasformandolo in una comoda cuccia da viaggio.
– Usare “cinture di sicurezza” da agganciare alla pettorina che permettono al cane di stare sul sedile.
– Usare trasportini appositi.
Per lunghi viaggi diurni è consigliabile fare delle soste almeno ogni 2 ore per permettere al nostro amico di sgranchirsi le zampe e di bere un po’ d’acqua.

In caso di forte stress da automobile il veterinario curante può consigliare integratori naturali per calmare l’ansia da viaggio o veri e propri farmaci per la cinetosi, il mal d’auto, che eviteranno nausea e vomito.

Gatti:
Sono meno abituati ai viaggi e per alcuni di loro le ferie possono rappresentare un forte stress.
Per viaggi brevi (3-5 giorni) o qualora se ne abbia la possibilità è consigliabile valutare la possibilità di lasciare il gatto nel suo ambiente usando un servizio di cat sitting o l’aiuto di amici e parenti.
Prima di fare un viaggio lungo è consigliabile abituare il gatto al trasportino usando dei premi alimentari per indurlo ad entrare e a rimanervi, iniziando gradualmente ad aumentare la sua permanenza all’interno e facendo brevi viaggi in auto per familiarizzarlo con la sensazione di movimento.
Anche in questo caso integratori naturali o farmaci possono essere indicati in caso di forte stress, che può essere ridotto anche mediante l’uso di feromoni di gatto facilmente reperibili in commercio.
Si consiglia di far viaggiare il micio a stomaco vuoto per evitare nausea e vomito, e di fare soste ogni 2-3 ore per fornirgli acqua fresca da bere.

Animali non convenzionali:
Conigli, cavie e cincillà sono molto sensibili al caldo, quindi sarà necessario climatizzare l’abitacolo prima di introdurre l’animale e durante tutto il viaggio,
Per evitare spostamenti o danni legati a brusche frenate è raccomandabile contenere gli animali in appositi trasportini avendo cura di fornire loro acqua ogni 2-3 ore in caso di viaggi diurni.
Per animali notturni come criceti e petauri le soste non sono fondamentali in quanto passeranno gran parte del viaggio dormendo.
Pappagalli e altri uccelli possono essere trasportati in una piccola voliera o apposito trasportino che deve essere adeguatamente fissato in modo da non risentire degli scossoni del viaggio.
Il cibo può essere lasciato a disposizione mentre l’acqua può essere fornita durante brevi soste da effettuarsi ogni 2-3 ore.


IMPORTANTE: Prima di partire segnatevi numero ed indirizzo di un veterinario vicino alla vostra meta, in caso di emergenza.